Circuito del persico, gara soci + gara Opes

Il 3 settembre si è svolta la gara del Trofeo Soci del Persico, con al suo interno gara l'ultima tappa del trofeo Opes Motori 2023 Zona A minimoto.

Tutto il mese di agosto è stato caraterizzato da presenze costanti per i vari piloti, sia per allenamenti personali che in  vista della gara, per potersi esprimere al meglio delle loro potenzialità, e la school prevista il venerdì sera per i race e il sabato mattina per i primi passi ha sicuramente aiutato ulteriormente a mettere a punto sia le strategie di guida che le moto. Il sabato è stato davvero colmo di partecipanti e tutto faceva presagire a una partecipazione in massa la domenica, e infatti è stata importante la risposta dei piloti, con una partecipazione di 64 concorrenti divisi per le diverse categorie tra minimoto, minimotard e pitbike.

La school/micetti ha visto l'esordio di due piccolissimi, Elemento e Ancarani, che si sono cimentati per la prima volta tra partenze e bandiere e non si sono tirati indietro rispetto ad avversari diciamo "già rodati", meritandosi la primissima medaglia di partecipazione dell'evento. Spiccano tra il gruppo dei 10 piloti i più preparati e veloci, tra cui il primo gradino meritatamente conquistato da Samu Rubbi, che nonostante una caduta in bicicletta (mannaggia), che rischia di fargli saltare la gara, viene prontamente medicato al meglio dal personale sanitario e riesce non solo a partecipare ma addirittura a vincere entrambe le manches. Segue Franci Zagni (il nostro Pecco), che scatta bene in partenza e tiene abbastanza bene il passo, finendo in entrambe le gare sul secondo gradino del podio e facendo rischiare alla mamma un infarto, finito poi in felicità e soddisfazione. Per questi due piloti è pronta la categoria Rookie subito dopo la chisura del trofeo del Persico 2023. La terza posizione è conquistata invece dal piccolo Seba Romieri, che dopo un quarto posto in gara 1 e complice la sfortuna avuta da Mattia Gori, che, conquistato il terzo posto in gara 1 con una bellissima performace ai danni di Romieri,  non riesce a partire nella seconda gara per un problema meccanico, servendo il terzo gradino all'avversario, che sta comunque facendosi notare nonostante il pochissimo tempo di attività; e poi c'è lei, la principessa Polly, sempre più agguerrita e sempre più veloce, riesce a mettere i maschietti tutti in fila come soldatini e si avvicina pericolosamente al trittico di testa. Dietro la princes troviamo alla sua prima gara al persico,  Thomas Gassani, pilotino toscano promettente, dai colori sgargianti, che se la gioca con il conterraneo Lapo Menichetti sempre più compiaciuto delle sue capacità, che pare addirittura aver vinto le paure iniziali che questo sport presenta ai suoi esordi; infine il nostro Alan, pilota versatile, appassionato di motori, e utente sia minimoto che minipit. Alan è uno dei pilotini che per primi si sono fidelizzati al circuito del Persico e che rediamo in poco tempo possa prendere il passo per arrivare al podio.

Andiamo a vedere cosa è successo nella School Evo/Rookie, dove assistiamo a una bellissima lotta per il podio tra Carletto Introna, Mattia Forte, Tiziano Triberio e Leo Biasoli. Allo start i quattro prendono il via e inizia una bellissima bagarre. In gara 1 è Carlo ad avere la meglio su Mattia, mentre il terzo gradino è raggiunto subito dietro da Tiziano, arrivato alla bandiera a scacchi con il fiato sul collo del piccolo Leo. In gara due la situazione si ribalta. Scatta Tiziano allo start e inizia una bagarre sempre più accesa, dove dopo colpi su colpi è Mattia ad avere la meglio, con il passaggio di Tiziano in secona posizione, Leo in terza e Carlo in quarta per una caduta sul finale. Il trenino subito dietro è capitanato da Max Makalic che si scambia di posizione continuamente con Giulio Carrai e Davide Termali. Per Davide caduta sul finale di gara1, e per tutti tempi molto veloci e quasi paragonabili alla testa della gara. Per Parisi, che in gara 1 si piazza nel secondo gruppo, caduta nella seconda gara che gli fa perdere un giro, mentre  per Vannini, Passarella e Aguilar scatta invece la bagarre per il terzo gruppone, che vede uno scambio di posizioni, dove in gara due ha la meglio Vannini, caduto in gara1, mentre Passarella e Aguilar si scambiano posizioni fino al finale. Per Alex Pesce, che ha svolto solo gara1, bisogna lavorare un po' sulla resistenza. Questi ragazzi sono in continua crescita, che li porterà presto a un cambio di categoria, Bravi tutti.

Nella Rm12-15 si scalda ancora di più l'atmosfera e nella 12 è dominio di Fontana, con partenze impeccabili e nessuna sbavatura in entrambe le manches. La seconda posizione è di un velocissimo Danzi, che in entrambe le gare tiene un ritmo impressionante, mentre per la terza posizione si presenta Pozzi, che sembra essere tornato in formissima. La lotta prosegue dietro al trittico con uno scambio di posizioni per Floriani e Casellato, che si cimenta per la prima volta in una nuova categoria, mentre per Turi e Agnola sfida nella sfida con moto nuova e con tanta voglia di migliorarsi. Per la rm15 se le promettono e se le suonano di santa ragione Poli e Lucchese, che arrivano a un pari merito su cui però Poli ha la meglio per la conquista di gara2. Subito dietro, sul terzo gradino troviamo Brudaglia, al suo rientro dopo l'infortunio di novembre 2022 che lo ha tenuto per un bel po' fuori dai giochi, ma direi che il debutto è stato davvero spettacolare. Pellielo si piazza in quarta posizione dopo le noie meccaniche dei giorni scorsi, quindi direi proprio non male, mentre grandissimo miglioramento per Sforza e Gaudiano, che si giocano la posizione fino alla fine della gara.

Per la classe senior 40 si impone il vichingo veneto Marinello, che strappa la pole e si prende il podio ai danni di Cangelosi, che in una delle due gare cade ma si porta a casa comunque la seconda posizione. Chiude il podio Gabry Chiocca, che corre flangiato 15 contro i propulsori senza restrizioni, in vista del debuto nelle gare ufficiali imminenti. Nella 50 è Thor Balestrini a comandare il gioco, innescando un testa a testa con il vikingo veneto e riuscendo  a portarsi a casa la pole position della 50cc, mentre la seconda posizione è stata portata a casa da un impeccabile "Pandino" Canfora, che si aggiudica il trofeo, mentre il terzo gradino se lo porta a casa il veterano (per non dire vecchiaccio) Giacomoni Giampy che strappa un 32.3 come il più fresco dei sessantaduenni. La lotta dietro è per Dieghito Salvi con Spiderman Nova e Mike Bucchi, che abbassano i loro best laps personali.
La Micioni, con classe ed eleganza, si priva di due pedine fondamentali, Venturini infortunato alla caviglia (sfigato) e Saguatti che con una mina pregara ci lascia mezza costola e non riesce a guidare la mini, accontentandosi della pitbike. La ciurma micioni è sempre capitanata dal corsaro Nova, che nonostante la minaccia di un preparatissimo Gonnelli che gli strappa la pole position, e nonostante sia nel mirino di Grossi, e di nuovo nonostante abbia cercato di boicottarsi da solo con il freno che non frena, riesce inarrestabile a proseguire la serie di vittorie al Persico, dominando la classifica. Si impone nella seconda posizione Paride Nasoni, in un weekend di micioni volanti, cadute carpiate, frizioni bruciate e staccate al limite della siepe. Il terzo gradino è conquistato da Rossi, alla sua prima apparizione al persico, ma contiamo di rivederlo con il suo fidato meccanico. Per Francesco Salvia due gare lisce come l'olio, mentre per il figlio Nicola una gara toppata da un problema meccanico. Sfortune meccaniche per Grossi che con tutte le buone premesse non riesce nell'intento di tampinare Nova, ma il premio sfiga è sicuramente di MORISI, il mio micione preferito di questo weekend, che è arrivato venerdì per sistemarsi la moto, ha girato tutto venerdì, tutto sabato e non è riuscito a fare mezza partenza la domenica, come fosse antani con la supercazzola.

Minimotard e pitbike se le sono suonate nelle ultime due batterie. 4 i motardini della polini, con un livello alto e con una sfida eterna tra Babbu e De marco, il quale riesce per pochi millesimi a strappare la pole position all'avversario. In gara è sempre pero' Babbu a finire sul podio piu alto, e la lotta tra i due continua. La terza posizione è difesa bene da Cazzola, che anche causa le problematiche meccaniche di Bruni, riesce a mantenere la posizione e porta a casa il terzo gradino. Per le Pit bike ci riprova Babbu con il ktm 2t, in un tour de force che lo vede rinunciare sul finale stremato. Si aggiudica la batteria della 2t Simone Uppi, imponendosi in entrambe le manches, segue la bagarre tra Mattarozzi e Bassi, dove Matta ha la meglio e si porta a casa il secondo gradino, mentre il terzo è meritatamente conquistato da Tonelli, alla sua prima apparizione al persico con ktm e direi che ha guidato alla grandissima. La rental ha visto protagonista di giornata il nostro Emibyke, che metterà a breve il report di giornata su youtube e social, e che mantine la  conquista della vetta della classifica Rental della Zona A, vincendo l'interregionale Nord, mentre Saguatti salva la sua giornata guidando la pitbike come se fosse la sua Guzzi, ma resta intero per buona pace della famiglia.

Ringraziamo tutti i presenti per questa manifestazione, gli sponsor del trofeo PMT - NITROMATT - TECNOMOTO - MYWER per la buona riuscita degli eventi. Ringraziao Paolo Martini per aver diretto questa ultima giornata di tappa Opes Motori, Omar Dini per averci fatto una visita e essersi trattenuto con le bandiere in mano. Un mega grazie ai genitori dei nostri bimbi che si danno sempre disponibili per aiutarci con le bandiere (e perchè così facendo non fanno danni alle moto dei loro figli :) )

Il prossimo appuntamento per il persico trofeo soci è il 22 ottobre!

Grazie a tutti e alla prossima

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